Fry think different...




domenica, giugno 26, 2005

Ah, l'amour

i'm back.
dovevo scrivere due tre cose, ma adesso non me le ricordo bene, magari man mano che scrivo farò delle brevi parentesi.
Allora premetto che scrivo con sottofondo Citizen Erased dei Muse che mi ispira bene.
Cmq. riprendendo dal titolo. si pensa si pensa e tra i mille pensieri che vanno dalle canzoni, alle macchine, a offese, a piccoli particolari dei paesaggi, alla gente che vedi per strada, eccecc ci si sofferma più di qualche volta sulle ragazze. (le ragazze fanno lo stesso, solo che loro lo fanno per odio).
Ebbene questa è la frase che è stata più significativa per tutto il mese di maggio (fino al primo giugno), tratta da una canzone dei subsonica, della quale ignoro il titolo.

A caduta libera
in cerca di uno schianto
ma fintanto che sei qui
posso dirmi vivo.

Ora, pippe mentali a parte, in parole spiccie, chi mi ha permesso di "dirmi vivo" per l'ultimo mese di scuola ... attenzione... sono state non una, ma ben due ragazze. Melius abundare quam deficere, direbbe qualcuno.
Fattore comune: il nome. Francesca... Francesche
cosa altro sapevo di loro? niente. era lì il bello. arrivare a scuola, farsi le prime due ore e poi scattare sulla porta della classe, giusto per vederle. e lo stesso a fine scuola, solo con volata giù dalle scale, per vederle all'uscita.
E per chi mi ha chiesto "come fai a dire di amarla/e?". beh adesso che ci penso, non posso certo dire di amarle, ma di esserne innamorato si. che poi non so cosa cambi. cioè si, mavvvaffanculo.
Vediamo se riesco a spiegarmi. la differenza sostanziale scatta quando non dici "Che figa", ma "che bella".
esempio pratico:
-la Fattoretto è figa
-la ragazza di Alex mi fa sesso
Ma, al contrario
-michele quando vede la Linda, pensa che bella, sono proprio fortunato.
-la Kelly quando vede il suo ragazzo non dice che tocco di figo, ma che bello, ci sto proprio bene insieme.
C'è sempre una grossa probabilità che stia sbagliando, ma almeno...
e poi potrei fare altri esempi ma sono più illeciti.

e una voce si levò e disse: da che pulpitooooooooooooo.......

-----------------------------------------------------------------------------------------------
Parte due
telegramma.

Cazzeriola, sono già passati ventiquattro giorni dalla fine della scuola. STOP
sono due sere consecutive che chiedo che giorno è, e una volta mi dicono che è sabato 18 e un altra mi dicono che è domenica 26. devo aver perso qualche passaggio. STOP
anche questa estate, ancora prima dell'estate scorsa è svanita l'intenzione di formare un gruppo. anzi, non è neanche partita. vabbe, sarà per la prossima vita. STOP
Stasera sono riuscito a creare dal nulla una lotta con mia mamma perchè non sapeva che avevo la possibilità di andare in sicilia, poi io prima scherzavo, poi mi sono incazzato senza motivo, allora ho detto che vado in Umbria alla faccia di Don Vito Corleone, anche perchè so già che ci sarà da divertirsi. sono proprio un cazzone. STOP.
Mio papà, contento di aver fatto i conti per la pensione, ha deciso di comprarmi un pianoforte. o meglio, una tastiera pesata. grazie babbà. STOP

1 Commenti:

  • At 12:50 PM, Anonymous Anonimo disse...

    TI RICORDO CHE C'E' SEMPRE UN MAZZO DI ROSE IN SOSPESO...
    Buona calura,Kelly (LA SEGUITRICE!).

     

Posta un commento

<< Home